

nasce l’osservatorio misure di prevenzione personali e patrimoniali
06 Settembre 2018 | news, Osservatorio
L’Osservatorio Misure di prevenzione è un’organizzazione di professionisti, docenti, ricercatori, appassionati e studiosi che si pone come obiettivo lo studio, l’approfondimento e il monitoraggio della materia delle misure di prevenzione personali e patrimoniali.
Nasce all’interno della Fondazione Giuseppe Gulotta, voluta da Giuseppe Gulotta, vittima esemplare di quello che è stato definito un “orrore giudiziario” a causa del quale ha trascorso 22 anni in carcere da innocente, e dai suoi difensori. La Fondazione è dedicata alla tutela delle vittime del sistema giustizia, alveo nel quale certamente possiamo collocare i destinatari di misure di prevenzione che, spesso del tutto estranei ai fatti contestati, quindi innocenti, subiscono una ingiusta compressione dei loro diritti e delle loro libertà.
L’Osservatorio è stato ispirato dall’esperienza professionale dell’avvocato Baldassare Lauria, maturata nell’ambito del diritto penale e, in particolare, nei procedimenti di revisione penale delle sentenze ingiuste e di revocazione della confisca. La difesa di soggetti sottoposti a misure di prevenzione fa emergere una serie di vulnera del diritto di prevenzione che, nella prospettiva della piena realizzazione dello stato di diritto, non dovrebbero lasciare indifferenti il legislatore e la società civile. Gli avvocati si trovano a fare i conti con quella che sembra essere una “presunzione di colpevolezza” che non dovrebbe avere spazio in un sistema di diritto di stampo liberale di una civiltà avanzata.
La “coperta della prevenzione” presuppone, infatti, una fisiologica compressione delle garanzie costituzionali – consentite dal legislatore in ragione di più importanti esigenze di carattere pubblicistico – quali ad esempio la tutela della proprietà, l’inviolabilità del domicilio, la libertà personale, il principio di uguaglianza e finanche il diritto alla difesa. La ferita giuridica ai diritti del “proposto” si fa ancor più sanguinante quando la giustizia fa il suo corso e il processo si chiude con una sentenza di assoluzione che nulla muta però circa il giudizio di pericolosità, appunto disancorato dal procedimento principale e “sufficiente” all’applicazione della misura.
Una valutazione a parte, non meno importante, meritano le vicende relative alla gestione dei beni confiscati, alle dinamiche restitutorie lente e gravose, alla scarsa trasparenza ancora una volta giustificata da esigenze di prevenzione spesso aleatorie e infondate. La cronaca giudiziaria conferma il trend. Dinanzi ai molteplici aspetti evidenziati, l’ordinamento è certamente impreparato, i tecnici hanno pochi strumenti, il cittadino è inerme. La revocazione della confisca, ad esempio, come esclusivo strumento processuale di reazione all’errore giudiziario, non è abbastanza.
L’Osservatorio Misure di prevenzione vuole svolgere quindi un’azione di pungolo, vuole abbracciare i quesiti e proporre soluzioni, portando al pettine ogni groviglio della procedura italiana, con l’intento di realizzare una giustizia autenticamente garantista e uno stato di diritto autenticamente giusto.
Firenze, 5 agosto 2018
Osservatorio Misure di Prevenzione
Corso dei Tintori 7, 50122 Firenze
www.osservatoriomisurediprevenzione.it